S’è distesa l’estate e nei pomeriggi assolati il vento corre tra le siepi di ficodindia e le desolazioni della campagna.
Intanto nuvolette bianche viaggiano silenziose…
Sull’arido delle stoppie il gracchio delle cornacchie -è l’ora di stordimenti e apparizioni…
Ma no, non è Pan che si rivela: invece s’addensa nell’aria della calura la testa, irsuta e menomata dell’orecchio destro, del soccombuto Vincent Van Gogh.