In soglia di stagione
Ancora i brividi d’aprile
e in quelli già un presagio
di climi più distesi,
quando si andrà più lievi,
beati del sole
ed un venticello pulito
verrà palpando sotto le vesti
e le camicie larghe.
C’è una recinzione
-Alcuni pali, del filo, canne,
qualche cipresso e attorno
pressano i cantieri edili.
Lì era orto, ora quasi campo brado…
Dentro vi canta romito
un uccello sconosciuto,
canta e lascia strana l’ora.
(Anni ’80)