Presago dell'autunno alle porte il pioppo tremulo già ne avverte l'alito tra le fronde e il cielo. Poi l'autunno verrà con passo d'ombra e d'ocra, si poserà sonnolento con i suoi papaveri marciti alternando l'oro di giorni azzurri con i fradici delle lunghe piogge. Ci renderà confusi alla sua ebbrezza, meditando orizzonti e latitudini. L'autunno terragno con i suoi maceri, coi barbigli e le gualdrappe, l'autunno galoppa - noi presi sulla sua scia come in sogno.