Come s'inquietano le case
quando abbandonate passano gli anni!
Come s'inquietano le case
quando s'ammala grave uno che vi abita
mescolando inerme
dolore e ricordi
- le visita allora l'ansia sottile
come l'etere disinfettante.
Come s'inquietano le case
quando nella famiglia si urlano
in faccia cose feroci
- come ammutoliscono allora
piene di spavento.
E la nebbia dell'astio poi si posa
e stagna nelle stanze.
Grazie Gabriele per questa commovente poesia. Fa proprio sentire la casa come una cosa viva, animata. Nella poesia la casa è partecipe di momenti tristi, a volte oscurie e difficili che si attraversano nella vita.
In questi momenti la casa, dopo essersi tanto inquietata, fa però sentire a suo modo la vicinanza che si esprime in un effetto quasi consolatorio. Una vicinanza quasi affettiva, appunto ‘viva’.