Non voglio banalmente dire che si possa avere una visione a tutto tondo dei vari paesi del mondo semplicemente leggendo un libro. Ma nell’insieme le storie che ho letto quell’anno mi hanno resa più viva che mai per la ricchezza, diversità e complessità del nostro straordinario pianeta.
Ann Morgan si considerava una buona lettrice – finché non ha scoperto un “grande punto cieco” sul suo scaffale. In mezzo a una moltitudine di autori inglesi e americani, c’erano assai pochi libri provenienti dal mondo anglofono. Così ha fissato un obiettivo ambizioso: leggere un libro da tutti i paesi del mondo, nel corso di un anno. Ora sta sollecitando altri anglofili a leggere opere tradotte in modo da incentivare gli editori a impegnarsi di più per portare gemme letterarie straniere ai loro lidi.